Dalla riflessione sull’arte nasce il concetto di showroom museale

Home / Selezioni d'artista / Dalla riflessione sull’arte nasce il concetto di showroom museale
Dalla riflessione sull’arte nasce il concetto di showroom museale

Dalla riflessione sull’arte nasce il concetto di showroom museale

“L’arte è tutto ciò che gli uomini hanno chiamato, chiamano e chiameranno arte” (Dino Formaggio, critico e filosofo) Dare quindi una definizione dell’arte non è cosa da poco: eppure è uno dei temi più dibattuti e sentiti nell’ambito della creatività legata all’uomo. Cosa è arte e cosa non lo è? E il design come si rapporta con questo concetto? Se al MoMa a NY e nei principali musei del mondo gli oggetti di design trovano posto vicino alle tele dei mostri sacri dei secoli passati è lecito dire che il design è arte? Certo che si. Dalla riflessione sull’arte nasce quindi il concetto di showroom museale di Stip.

L’arte è nata assieme all’uomo e da essa non possiamo prescindere: ha permesso ad ogni individuo di testimoniare propria presenza, di raccontare la propria vita e trasmettere informazioni.
Cosa è l’arte se non un percorso di rara bellezza, capace di emozionare ed in grado di far scorgere un nuovo modo di concepire ciò che attornia? Altro non è che comunicazione.
L’opera per eccellenza è quella che è in grado di definire nuovi standard e nuove regole comunicative.

Nello showroom Stip di Brescia nasce quindi un evento di carattere espositivo volto a sottolineare il legame tra l’arte e l’arredamento, tra design e abitazione.
L’ambiente si tramuta in un concentrato di stimoli dove i protagonisti sono il benessere e il concetto di bagno.
Ogni complemento d’arredo diviene un’opera d’arte in grado di valorizzare lo spazio: una collezione in continua evoluzione, stili e tecniche diverse tra loro ma in grado di fondersi per esaltare l’estetica e le funzionalità pratiche di ogni oggetto.
La relazione tra forme e colori crea combinazioni originali che permettono di esprimere nella stanza da bagno il proprio stile e la propria personalità.
Un’esposizione della durata di un anno, composta da 12 opere, ciascuna delle quali mostra il differente modo di approcciarsi all’arte e al design. Lo scopo quindi diventa accendere i riflettori su come arte e arredo possano conciliarsi, rendendo tangibile il legame tra i due.

A sostegno del concetto, troviamo la ricerca dell’assonanza tra un prodotto artistico ed un oggetto di design.
Oltre all’esposizione in showroom, attraverso le pagine social sarà possibile percepire, in modo diretto, le caratteristiche simili di più opere.
“Una superficie totalmente incontaminata che offre all’osservatore un’esperienza visiva travolgente”, definizione per il Concetto Spaziale- Attesa (Fontana) può essere applicata anche alla descrizione del termoarredo Bent (Caleido).
Paragoni azzardati? Forse. Ma non è forse nella ricerca della bellezza che si compie il destino di un uomo?

Lascia una risposta

Your email address will not be published.